Intervista di Paola Pacifici
Presidente, quando e perchè nasce la Società Dante Alighieri a Lanzarote?
È noto che la Società Dante Alighieri è un’Istituzione italiana il cui scopo primario, voglio ricordare, è quello di “tutelare e diffondere la lingua e la cultura italiana nel mondo, ravvivando i legami spirituali dei connazionali all’estero con la madre patria e alimentando tra gli stranieri l’amore e il culto per la civiltà italiana“. Per far questo si avvale di una rete di circa 500 Comitati esteri sparsi per il mondo.Nell’Arcipelago Canario fino al 2019 non esisteva alcun Comitato della Dante e quindi, stante il verificarsi dell’aumento esponenziale del numero degli italiani residenti in queste isole negli ultimi cinque anni, mi è parso utile, sia per la comunità italiana che per la popolazione canaria, proporre alla Sede Centrale dell’Ente la costituzione, anche in questo territorio, di una rappresentanza dell’Istituzione, capace di proporre e divulgare la nostra cultura. Ho voluto intraprendere questo nuovo percorso culturale in forza della credibilità e del rispetto guadagnati a livello personale in più di venti anni nei rapporti con le Istituzioni locali dell’Isola, facendo tesoro dell’esperienza acquisita come Presidente dell’”Associazione Italiani Amici di Lanzarote” in un primo tempo e, successivamente, dal 2010, come Presidente del “Comitato Internazionale delle Celebrazioni del VII Centenario della riscoperta di Lanzarote e delle Isole Canarie da parte del navigatore italiano Lanzarotto Malocello”.
I vostri soci e che tipologia hanno?
I nostri soci posseggono mediamente un alto grado di istruzione e appartengono a diverse categorie: tra loro vi sono avvocati, giornalisti, insegnanti, accademici, ingegneri, pensionati. Alcuni vantano anche esperienza politica e di governo, sia locale che nazionale. Abbiamo intenzione di costituire anche un “Club di amici della Dante”, parallelo al nostro Comitato, aperto a coloro che da “esterni” vogliano essere informati e partecipare alle nostre iniziative, usufruendo di una serie di vantaggiose convenzioni, allo scopo di avvicinare sempre più alla cultura italiana e alla nostra comunità il popolo canario.
Cosa amano di più della nostra cultura, la letteratura, la pittura, la scultura, la cinematografia,o….?
A questa domanda è difficile rispondere poichè la nostra cultura racchiude un patrimonio immenso che abbraccia tutti i settori dello scibile umano. Pertanto ognuno, di fatto, secondo i propri gusti ed inclinazioni, propende per ciò che desta maggiore interesse, senza però nulla togliere alle diverse eccellenze che l’Italia possiede dopo millenni di storia. Recentemente si è tenuta nel mondo la “Settimana della lingua e cultura italiana” organizzata dagli Istituti Italiani di Cultura.
La Dante Alighieri di Lanzarote durante questa celebrazione ha organizzato “tre giorni” di promozione della cultura italiana con eventi, mostre e incontri?
Si. Il nostro Comitato della Società Dante Alighieri delle Isole Canarie, in collaborazione con l’Associazione Italiani Amici di Lanzarote ed il “Comitato internazionale del VII Centenario della scoperta di Lanzarote e delle Isole Canarie da parte del navigatore italiano Lanzarotto Malocello”, ha dedicato una settimana alla promozione del patrimonio culturale italiano, con l’organizzazione di una serie di eventi ed iniziative. E’ stata la prima edizione ed inaugura il ciclo “Settimana della Cultura Italiana”. La manifestazione si è svolta nell’Isola di Lanzarote nei giorni 19, 20 e 21 ottobre 2023 nei locali del Real Club Nautico di Arrecife. Scopo fondamentale dell’iniziativa è stato quello di favorire la conoscenza della cultura italiana e l’interscambio con la Cultura Canaria. Abbiamo adottato lo slogan “La cultura è patrimonio di tutti: viviamola insieme”, che vuole mettere l’accento su due concetti fondamentali: il valore inestimabile del patrimonio culturale italiano e la sua natura di risorsa preziosa e ineguagliabile offerta gratuitamente. All’evento hanno concesso il patrocinio economico la Sede Centrale della Società Dante Alighieri e l’Ambasciata d’Italia in Spagna. Gli abitanti dell’Arcipelago Canario e gli italiani ivi residenti, per tre giorni, hanno potuto godere di mostre d’arte grafica di grandi maestri italiani del ‘900 e opere pittoriche e scultoree di artisti italiani residenti nelle Canarie, presentazioni di libri e altre opere editoriali, visite guidate tra luoghi attrattivi e bellezze naturali dell’isola, tavole rotonde, conferenze e proiezioni cinematografiche dei migliori film di grandi maestri italiani, cene tradizionali ed altri intermezzi conviviali a base di vini e prodotti alimentari italiani, accompagnate da esibizioni musicali dal vivo. Nel corso dell’evento sono stati ricordati e celebrati alcuni illustri personaggi italiani del cinema e della musica, come i registi Federico Fellini (nel trentennale della scomparsa), Franco Zeffirelli (di cui ricorre il primo centenario della nascita), il cantautore Lucio Battisti (nell’ottantesimo anniversario della nascita) e il grande tenore Enrico Caruso (nel centocinquantesimo anniversario della nascita). Inoltre si è voluta ricordare la fondazione della Pontificia Università Lateranense, avvenuta 250 anni fa.
Quanto Dante Alighieri è protagonista nella e della nostra cultura?
Ai suoi tempi Dante denunciava ed avversava la corruzione imperante nelle Istituzioni ad anche all’interno ella Chiesa. Oggi noi viviamo la stessa condizione negativa della sua epoca, che si ripete nella attuale moderna società del terzo millennio, sempre più carente di valori morali. Ė di tutta evidenza la somiglianza delle condizioni morali e materiali in cui versa l’attuale società rispetto a quelle del tempo in cui visse il Sommo Poeta. Dante con i suoi versi immortali, quindi, non può che apparirci oltremodo attuale e d’ausilio, attraverso le sue grandi opere – ed in particolare mi riferisco alla Divina Commedia – a ritrovar la retta via. Personaggio onesto e geniale, sommamente positivo, assoluto protagonista di ieri e di oggi..
Presidente quale personaggio della Divina Commedia le piace di più?
Sicuramente lo stesso Dante, protagonista nella duplice veste di autore del Grande Poema ed esploratore privilegiato del mondo ultraterreno-divino.
Chi è Dante Alighieri?
Un personaggio unico, il faro che illumina la cultura italiana, portatore del sentimento più alto e sublime – l’Amore – e messaggero di Fede e Speranza nella vita dell’Uomo sulla terra.
Oggi chi può essere un “Dante Alighieri”?
Forse soltanto il Sommo Pontefice. Non vedo altre figure umane in quest’epoca in cui il mondo è in preda alle guerre e ai tumulti, tra egoismo, interesse economico, invidia e indifferenza.
Un messaggio del Presidente a tutti gli italiani di Lanzarote
Più che un messaggio, vorrei esternare un personale auspicio: se è vero, come è vero, che l’Italia è da sempre il tempio della Cultura mondiale per unanime riconoscimento, vorrei che gli italiani che vivono qui a Lanzarote dimostrassero il senso di appartenenza alla nostra nazione, unendosi a noi della Società Dante Alighieri per promuovere con orgoglio la nostra cultura e le nostre tradizioni.
