ALMERINO FURLAN, CANDIDATO ALLA CAMERA PER LA CIRCOSCRIZIONE EUROPA

I responsabili de “Il Popolo della Libertá Spagna” (PDL-CDI) e del “Partito Nazionale Italiani Spagna” (PNIE), hanno concluso, attraverso i loro Presidenti Almerino Furlan e Paola Pacifici,  un accordo di collaborazione politica, ratificato dal Pdl Europa-Centro Destra Italiano e firmato dall’Onorevole Guglielmo Picchi e dal Senatore Raffaele Fantetti.   L’ importante attività di imprenditore di Almerino FURLAN è una testimonianza qualificata e affidabile. Il suo lavoro rappresenta quella Italia che all’estero ha costruito e costruisce, facendo sentire orgogliosi noi che viviamo e lavoriamo qua. Ma la sua vita ed i suoi successi non sono solo lavorativi, infatti è da diversi anni il presidente del Comites (Comitato- Italiani- Estero) di Madrid ed anche dell’ Intercomites Spagna. Questa carica, che Almerino Furlan svolge con abnegazione, fa sì che egli sia sempre accanto ai suoi connazionali e le Targhe alla Italianità che ogni anno conferisce agli italiani in Spagna contribuiscono alla divulgazione della nostra cultura in diversi campi, dall’industria alla impresa, alla cultura, allo sport , alla solidarietà e al sociale. Certamente la sua candidatura è, per noi che viviamo in Spagna, molto importante. Avere un referente diretto, una persona che conosciamo e che conosce i nostri problemi , che presiede in Spagna un grande partito politico italiano come il PDL, costituirá sicuramente una valida collaborazione per il nostro Partito Nazionale Italiani in Spagna.Lo abbiamo intervistato.

 furlan

Presidente Almerino, perché questa tua scelta di candidarti per la Circoscrizione Europa ?

Dopo 16 anni di servizio alla collettività, in un momento importante della storia contemporanea dell’ Italia che sta attraversando una crisi politica, economica e sociale e’ quando bisogna fare un passo avanti. Se sarò eletto chiederò al partito di realizzare i cambiamenti necessari per ristrutturare il bilancio statale.

È la prima volta che un italiano che vive in Spagna si candida come deputato al Parlamento Italiano per rappresentare i nostri connazionali . Quale è il tuo programma elettorale?

L’ importante non e’ candidarsi l’ importante e’ partecipare alla rifondazione del Paese, del Partito e riavvicinare la cittadinanza alla politica. Gli obbiettivi principali del programma elettorale sono far cambiare la legge dei Comites e del CGIE, favorire l’ associazionismo per raggruppare la collettività, diffondere la cultura italiana attraverso gli Istituti Italiani di Cultura e le Scuole, rafforzare dei finanziamenti delle Ambasciate e delle Camere di Commercio per quanto riguarda l’ estero. Per quanto riguarda l’ Italia e’ l’applicazione del modello economico-sociale-politico liberista che permetta la ripresa economica, garantendo i suoi diritti sociali.

LA SCHEDA ELETTORALECOME  VOTARE ALMERINO FURLAN

LA SCHEDA ELETTORALE
COME VOTARE ALMERINO FURLAN

Tu sei un importante impresario che da 30 anni lavora e vive qua. Allora certamente non c’era nessuno politico che poteva tutelare da vicino il lavoro e la vita dei suoi connazionali all’estero. Quali sono le grandi differenze e che cosa oggi noi abbiamo bisogno a differenza di allora?

L’ Italia 30 anni fa incominciava a fermarsi dopo la grande crescita del dopo guerra, quando la Spagna incominciava a progredire, entrò poco dopo nella UE e nella NATO. Questa grande sete di progresso politico, sociale, economico ha creato una storia avvincente. Sono una persona fortunata per aver potuto vivere due grandi periodi di grande fervore economico.

Le persone che sono venute in Spagna negli ’80 hanno portato capacità, conoscenza quasi sempre a livello di dirigente, quelli che vengono adesso sono alla ricerca di un posto di lavoro.

Parliamo anche della politica italiana? Cosa proponi e cosa propone il PDL?

Non vorrei essere troppo duro, però penso che l’ Italia ha bisogno di una ricostruzione che parta da una filosofia liberale: meno statalismo vuol dire meno tasse e ciò non vuol dire meno servizi dello Stato, solo vuol spendere il necessario, senza sprechi. Meno tasse vuol dire un costo del lavoro inferiore, quindi un Paese più competitivo con più occupazione e per concludere più ricchezza.

Un politico , secondo te, oggi come deve essere, che linguaggio deve adottare per arrivare ai suoi elettori?

In questo momento di crisi il politico deve adottare un linguaggio diretto, senza retorica. È arrivato il momento della serietà, della verità. Deve dire la diagnosi e qual’ è la medicina per curare il malato e poi farlo. L’ unico consiglio che darei agli Italiani e’ quello di votare, votare e votare. Il voto e’ la partecipazione del cittadino, e’ la vittoria della democrazia e l’ indicativo definitivo al politico di che cosa deve fare.

Quali argomenti interessano di più ai votanti?

Vuol sapere come si può garantire il suo futuro per mezzo di un posto di lavoro, pertanto le principali preoccupazioni sono lavoro, salute, pensioni e poi viene la corruzione, il corrotto deve essere espulso dalla politica e dall’ amministrazione.

I giovani la politica e l’Europa?

Per poter risolvere il problema dei giovani dobbiamo creare dei posti di lavoro e come ho già detto più volte e’ cambiare il modello economico, specializzare i giovani con un periodo di formazione pratica e incentivare l’ ingresso del giovane al lavoro. Quando un giovane va a lavorare all’ estero regaliamo un investimento al paese ospitante.

Hai tuoi colleghi ho domandato che pur essendo sempre italiani in qualsiasi parte dell’Europa vivano, hanno però delle esigenze e problemi diversi secondo dove lavorano? E quali sono?

La tipologia in Spagna e’ molto diversa in quanto c’ e’ l’ italiano residente da molti anni che vive normalmente una vita agiata, poi c’ e’ l’ italo-argentino in una situazione difficile e infine c’è il giovane che viene dall’ Italia in cerca di lavoro fornito di un diploma o una laurea e disposto a far qualsiasi cosa.

Sicuramente la tua figura lavorativa e come presidente Comites ti fa sentire molto vicino alle migliaia di italiani che in questo momento soffrono la grande crisi in Spagna, tu li capisci. Mi piacerebbe che attraverso il mio giornale dessi loro un messaggio di “ forza e di non mollare”.

L’ Uomo ha una grande capacità di reazione, ogni persona che va all’ estero in cerca di assicurarsi un futuro e’ una persona che non molla. Stimo moltissimo il cittadino con coraggio e sono sicuro che sa soffrire e sa aspettare il cambio del ciclo economico.

Dall’alto di 40 anni di esperienza di lavoro mi rendo disponibile a qualsiasi Italiano che cerca di migliorare la sua posizione.

Tu sai, perchè ci vivi, che gli italiani che si sentono più italiani e che amano di più l’Italia siamo quelli che lavoriamo e viviamo all’estero. Ti prego porta in Parlamento per noi questo messaggio ONOREVOLE!

Garantisco all’ Italiano che mi vota che porterò al Parlamento la sua voce e lo rappresenterò con onore.

IL CANDIDATO ALMERINO FURLAN A LOSANNA

Il ComItEs di Losanna ha organizzato un dibattito pre-elettorale di grande interesse, come

ha dimostrato la partecipazione di ben 14 candidati, così distribuiti: 3 del Pdl, 2 del Pd, 1

di Sel, 1 di Maie, 1 di Fare, 3 di M5s e 3 di RS (Ingroia): Dopo una tornata di presentazione

per ogni candidato, la Presidentessa del ComItEs di Losanna, Grazia Tredanari ha dato

la parola al pubblico. Quest’ultimo ha messo in evidenza l’allontanamento del cittadino

dalla politica a causa della riduzione dei servizi, la paura di perdere la pensione, il pessimo

trattamento dell’Inps e la stanchezza nel vedere le stesse facce da troppi anni. La

gente chiede un cambiamento, ha esaurito la fiducia nei confronti di chi, da troppi anni,

predica bene e “razzola male”, chiede la riduzione dello statalismo, perchè sa che il peso

della Pubblica Amministrazione sta facendo colassare il sistema economico-sociale del Paese.

Ciononostante ha paura del cambio brusco, vuole il cambio delle persone, però preferisce

i grandi partiti. La Sinistra continua con la stessa musica: spendere, spendere…Ma

non dice con che fondi, ponendo il discorso in un piano solamente retorico. Il Centro si è

consegnato a Monti e la ricetta, per il momento, è l’aumento dell’imposizione fiscale. Rivoluzione

Civica (Ingroia) e M5S criticano l’attuale sistema politico, senza portare proposte

che risolvano i gravi problemi. Questa dovrebbe essere la grande opportunità per il Centro

Destra. L’applicazione del modello liberista, tante volte proposto e mai portato avanti, è

la salvezza dell’Italia. E’ vero che non si può passare di colpo da un estremo all’altro, però

questo è il momento di ricominciare. Come candidato di Centro Destra chiedo alla direzione

del partito di garantire la messa in atto del suo programma liberale e di sottoscriverlo

davanti a un notaio come atto di fede. Dopo 16 anni di attività nel sociale, alla Camera di

Commercio di Madrid, come Consigliere del Comites, Presidente dello stesso e, dal 2006,

Presidente anche dell’InterComItEs per la Spagna, faccio un passo avanti per partecipare

fattivamente alla ricostruzione dell’Italia. Dobbiamo muoverci senza indugi, con serietà nei

confronti del Popolo Italiano e dell’U.E. che ha bisogno che l’Italia partecipi alla Creazione

della Ricchezza, rafforzando il suo sistema produttivo. Garantisco agli Italiani di farmi

portavoce al Parlamento dei loro interessi, così come l`ho fatto in questi anni, con onestà e

dedizione, tanto nel privato, nei confronti della mia famiglia, degli amici, che nel Pubblico

sia con le Istituzioni Italiane che quelle Spagnole, alle quali ho sempre garantito un’interlocuzione

seria e dialogante, però incisiva, al fine di risolvere i problemi che di volta in

volta si presentavano. Come conclusione al dibattito di Losanna ho chiesto ai presenti, e lo

ribadisco ora a tutti gli italiani, di votare. Il voto è la massima espressione della democrazia

e solo attraverso il suo sistema l’Italiano all’estero potrà contare con l’avere dei rappresentanti

in Parlamento. Il compimento di questo diritto-dovere, permetterà di mantenere

intatto questo forte legame che abbiamo con la nostra Patria che amiamo intensamente.

CHI É ALMERINO FURLAN

Nato a Eraclea (Ve) il 28/09/49, sposato con due figli.

ESPERIENZE PROFESSIONALI

La carriera professionale si è svolta in

due tappe, la prima in Italia, cominciando

a lavorare come tecnico alla

Zanussi di Solaro (Mi), per poi passare

dal ’72 al settore commerciale, lavorando

per la AFL FALK Spa e per la

Bekaert Spa. Questo periodo è durato,

indicativamente, dal Settembre del ‘68

al Dicembre del 1982. Da Gennaio ’83

sono andato a lavorare a Madrid per la

MANNESMANN-KIENZLE come responsabile

commerciale; dal Settembre

’86 ho intrapreso la mia carriera di imprenditore.

Con altri professionisti ho

fondato la DSD S.A. (Digital System

Development), una societá con l’obiettivo

di commercializzare prodotti

e servizi informatici, assumendo la

responsabilitá della Direzione Generale.

Nel 11/’94 ho venduto la società al

gruppo Paribas. Nel 10/’96 ho fondato

la società FUTURE SPACE SA della

quale sono il Presidente Esecutivo e il

maggior azionista.

ESPERIENZE ISTITUZIONALI

Nel 1996 ho iniziato le mie esperienze

istituzionali, come Segretario della

Camera di Commercio Italiana di

Madrid e come Consigliere della stessa,

incarico che ricopro dal ’97. Nello

stesso anno sono stato eletto Consigliere

al COMITES di Madrid, per poi

diventarne nel 2004 Presidente e nel

2006 ampliare il ruolo con la nomina

a Presidente dell’InterComites per la

Spagna. Il Comites di Madrid è sempre

stato attivo con la Collettivitá: nei

periodi elettorali sono stati organizzati

dibattiti con i candidati, oltre alle

consuete attività con le Associazioni

regionali (anche in questo caso dibattiti,

conferenze, ed anche presentazioni

culturali, sociali e sportive). Dal 2004

ho istituito un riconoscimento per i cittadini

italiani o spagnoli che si distinguono

nel promuovere la marca Italia

in Spagna. Questo riconoscimento è la

“TARGA ALL’ITALIANITÀ” che viene

consegnata alle seguenti categorie:

Industria, PMI, Cultura, Sport, Solidarietà

Sociale. Da nove anni a questa

parte viene consegnata da S.E. l’Ambasciatore

d’Italia in Spagna durante il

Cocktail di natale, organizzato annualmente

dal ComItEs di Madrid.