GUGLIELMO PICCHI, CANDIDATO ALLA CAMERA PER LA CIRCOSCRIZIONE EUROPA

Intervista di Paola Pacifici

IL PARTITO NAZIONALE ITALIANI IN SPAGNA (PNIE), ha stipulato un accordo di collaborazione per le elezioni politiche Circoscrizione Estero Europa, con il Popolo della Libertà. La sua presidente Paola Pacifici è lieta di comunicare che sosteniamo in questa campagna elettorale i candidati Almerino Furlan, già Presidente del Comites Madrid e Intercomites in Spagna. Guglielmo Picchi, già deputato ed il già senatore Raffaele Fantetti. Naturalmente la serietà dei candidati è stato uno degli elementi principali affinchè il PNIE decidesse di affiancarsi a loro. Sia Guglielmo Picchi , sia Raffaele Fantetti, hanno le caratteristiche politiche del Popolo della Libertà che in questi anni si sono dimostrate efficienti e sempre a lato degli italiani all’estero.

PICCHI

INTERVISTA A GUGLIELMO PICCHI

D:Guglielmo, ti presenti per la terza volta per la Circoscrizione Europa del PDL , come sono state le precedenti esperienze come deputato rappresentando gli italiani che risiedono in Europa al Parlamento Italiano?

R:E’ stato per me un onore rappresentare gli Italiani all’estero  da quando hanno ottenuto la possibilità di votare e certamente molto è cambiato da quello storico momento nell’aprile del 2006. L’entusiasmo in Italia per gli Italiani all’Estero è certamente diminuito, ma non lo è, anzi è cresciuto, il contributo che gli Italiani all’estero possono dare allo sviluppo e alla crescita del nostro paese. L’esperienza è quindi positiva ma dobbiamo far comprendere nelle aule parlamentari e in Italia l’importanza delle nostre comunità all’estero. Fino ad oggi ci siamo solo parzialmente riusciti e questa è la prte negativa dell’espserienza parlamentare.

Per essere eletti bisogna fare campagna elettorale in 41 paesi europei, gli italiani sono italiani in tutti i paesi ma il contesto del paese dove vivono cambia, dove è più netta la differenza e quali sono gli “usi” che gli italiani fanno “loro” più facilmente?

Ogni città ha una sua storia diversa di emigrazione ed in ogni città possono convivere emigrazioni diverse, sia per il momento storico in cui sono avvenute che per la loro provenienza geografica. I 2,5 milioni di Italiani in Europa sono  per lo più integrati nella vita Europea, ma in molte zone mantengono il proprio dialetto ed una vera vità di comunità come esisteva in Italia negli anni sessanta o settanta. L’italiano all’estero impara in fretta gli usi locali ed è generalmente apprezzato dalal comunità che lo ospite. E’ veramente difficile trovare un’eccezione.

LASCHEDA ELETTORALE. COME VOTARE GUGLIELMO PICCHI

LASCHEDA ELETTORALE. COME VOTARE GUGLIELMO PICCHI

Quali sono gli argomenti elettorali che più piacciono o che sono i più “sentiti”?
Ogni comunità Italiana ha i suoi temi preferiti, ma certamente oltre all’abolizione dell’IMU, la lingua e cultura italiana, e il made in Italy, il tema principale è quello di non sentirsi dimenticati dalla madre patria. Le nostre comunità sono orgogliose di essere italiane e vogliono mantenere il legame con la terra di origine.

Oggi, la crisi economica in Europa rende sicuramente difficile la vita lavorativa dei nostri connazionali. Dove è più sentita oltre la Spagna che oramai ha raggiunto i sei milioni di disoccupati?

La crisi è presente ovunque in Europa, ma certamente i nostri connazionali in Grecia stanno soffrendo molto. Non dimentichiamoci però che le difficoltà in Italia spingono moltissimi nostri giovani preparati e competenti a cercare opportunità di lavoro e di vita all’estero. Negli ultimi sette anni oltre 115.000 persone ogni anno sono emigrate e nel solo 2012 si parla di 180.000. La maggior parte in Europa.

Che cosa secondo te deve proporre oggi un politico per essere creduto?

Un politico oggi deve essere accessibile. Ciò significa che il contatto diretto con i propri elettori è irrinunciabile. Ma non basta è fondamentale anche la trasparenza e coerenza dei comportamenti politici e privati. Se un politico mette in pratica tutto ciò e risulta anche preparato e competente sui temi da affrontare nella posizione cui si candida allora la credibilità nei confronti degli elettori è una naturale conseguenza. I cittadini elettori hanno ormai molti strumenti ed informazioni a disposizione per verificare i propri politici e proprio per questo sono estremamente esigenti e selettivi.

Quale è oggi il peso reale politicamente dei voti degli italiani all’estero?

Ad oggi è ancora scarso ma è il trend che è in crescita. Più noi eletti all’estero siamo coinvolti nelle attività parlamentari tanto più le nostre propeoste  sono considerate e i nostri punti di vista apprezzati. E’ un lungo percorso che si completerà forse in questa legislatura se i colleghi eletti in ogni partito non saranno solo espressione dell’emigrazione che fu, ma reppresentano l’universo mondo degli Italiani all’estero in modo più bilanciato. Meno persone provenienti dall’emigrazione organizzate e più professionisti, imprenditori e ricercatori, che sono poi coloro che illustrano il nostro paese all’estero.

Sin.: il Deputato Guglielmo Picchi e il Senatore Raffaele Fantetti, con il sindaco di Londra, Boris Johnson

Sin.: il Deputato Guglielmo Picchi e il Senatore Raffaele Fantetti, con il sindaco di Londra, Boris Johnson

Molti pensano e dicono che il loro voto” non serve, perchè tanto vivono all’estero” e per loro è più importante la vita politica locale, è vero?

Votare è un diritto, chi non vuole esercitare questo diritto è libero di farlo. Ma così si delega ad altri la scelta del governo. Ogni voto conta ovunque venga espresso. Capisco che il voto là dove uno vive ogni giorno sembre più importante, ma far parte di una grande comunità nel mondo significa anche far sentire la propria voce attraverso il voto anche quando siamo lontani e apparentemente meno interessati. Un giorno si può sempre dover tornare in Italia o potrebbero volerlo i nostri figli aver dato il proprio contributo al paese farà sì che ciò che si trova al rientrao sia stato determinato anche dalla nostra scelta.

Il tuo programma è ampio e adatto a noi italiani all’estero, ma secondo te quali fra questi è la cosa più necessaria ed importante in questa legislatura?

Dobbiamo verificare che le riforme che abbiamo fatto siano implementate correttamente e producano i risultati sperati. Oltre all’abolizione dell’IMU, la protezione del made in Italy e la riforma della diffusione della lingua e cultura italiana sono argomenti da affrontare con rapidità, considerato anche il grande lavoro preparatorio fatto nella scorsa legislatura.

I giovani vanno sempre più spesso in vari paesi europei sia x studiare sia x lavorare. Quali sono i loro maggiori problemi e cosa secondo te il PDL può dare in aiuto?

L’esperienza all’estero è importante per una apertura mentale dei nostri giovani e per fare esperienza. Noi però puntiamo molto sui giovani perchè vogliamo offrir loro merito e opportunità di sviluppo personale e professionale in Italia. La riforma del mercato del lavoro che tolga le barriere all’entrata e un forte abbattimento delle tasse sono priorità del nostro programma e che rispondono all’esigenza di lavoro e merito.

Il PDL ha fatto un accordo di intesa con il Partito Nazionale Italiani in Spagna, fondato da italiani e per gli italiani in Spagna, per sostenere i candidati Circoscrizione Europa. Vi unisce quindi la stessa finalità politica ?.

Certo. Noi Italiani nell’Unione Europea abbiamo il diritto di voto alle elezioni amministrative. Far sentire la nostra voce proprio in queste elezioni è importante. L’alleanza quindi con il Partito Nazionale Italiani in Spagna è un utile passo nella capacità delle comunità italiane di incidere a tutti i livelli. Il bene comune delle nostre collettività sia nelle politiche dei paesi che ci ospitano che della madre patria sono elementi prioritari della nostra alleanza. Contare di più in Italia e far sentire meglio le nostre proposte e necessità in Spagna.

CHI É GUGLIELMO PICCHI

Guglielmo Picchi è stato eletto alla Camera dei Deputati nella Circoscrizione Estero – “Europa” alle elezioni politiche del 9-10 Aprile 2006 con 5362 voti di preferenza.

Dal 3 giugno fa parte della III Commissione Affari Esteri e Comunitari ed é membro del direttivo del gruppo parlamentare di Forza Italia.

Guglielmo è nato a Firenze nel 1973, vive tra Londra, Roma e Berlino.

Consegue la laurea a 22 anni con lode in Economia presso l’Università di Firenze, e frequenta 1994 al 1995 nell’ambito del programma Erasmus studia presso l’Università di Birmingham in Gran Bretagna. Successivamente al servizio militare svolto come Ufficiale di Complemento dell’Aeronautica Militare inizia a lavorare presso una multinazionale americana nel settore della finanza straordinaria. Nel 2001 consegue un Master in Business Administration MBA presso la Scuola di Direzione Aziendale dell’Università Bocconi.

Nel 2002 inizia a lavorare a Londra presso una importante banca di investimento inglese occupandosi di Finanza Strutturata per il mercato italiano. In tale ambito ha lavorato alle più importanti operazioni sia di finanza pubblica che privata che si siano effettuate in Italia.

L’esperienza politica inizia in Forza Italia a Firenze fondando con un gruppo di amici il Club Forza Italia Fortezza di cui è tuttora presidente. Dal 1995 al 1999 è stato eletto consigliere circoscrizionale del Comune di Firenze. Dal 1999 al 2004 è stato membro della giunta cittadina di Forza Italia.

Nel 2004 cessati gli impegni locali a Firenze intraprende l’attività politica a Londra, culminata con il gemellaggio tra il Partito Conservatore delle Cities of London and Westminster e Forza Italia Firenze. Questo gemellaggio è il primo passo di una serie di altre iniziative e gemellaggi volti alla volontà di costruire un tessuto politico transnazionale che si rifà agli ideali del Partito Popolare Europeo e dei Democratici Europei per costruire l’unità politica europea. La vera unità politica è possibile solo da un sentir comune politico dei cittadini europei non dalle imposizioni dei loro governi. Nell’aprile 2008 è stato ricandidato e rieletto alla Camera dei deputati nel collegio “Europa” della circoscrizione Estero con oltre 13.239 voti di preferenza.

Dal 21 maggio 2008 è nuovamente componente della Commissione “Affari esteri e comunitari” della Camera dei Deputati.

Dal 3 giugno è membro della Delegazione Italiana presso l’OSCE, l’Organizzazione per la Sicurezza e Cooperazione in Europa.

Attualmente è membro del Coordinamento Regionale della Toscana del Popolo della Libertà.

Una curiosità Guglielmo Picchi ha completato ben 12 maratone sulla distanza dei 42,195 metri tra cui quelle di Boston, New York, Londra, Berlino, Firenze e Milano con un miglior tempo di 2h58m.