ROMA – Vincenzo Ambrogi: il professore non è “solo” chirurgia toracica” è anche tante altre cose… Professore, Direttore Unità Chirurgica Toracica al Policlinico di Tor Vergata di Roma...

Intervista di Paola Pacifici

Professore, Direttore Unità Chirurgica Toracica al Policlinico di Tor Vergata di Roma?
Si sono Direttore dal 2018 e ho la Cattedra dal 2024

Quando e perchè si ricorre alla chirurgia toracica?
Per problemi al polmone o al mediastino. La maggior parte dei nostri pazienti hanno un tumore al polmone, sempre più intercettato in fase precoce
   
Dottorato di ricerca in Oncologia toracica sempre all’università di Tor Vergata e sul trattamento delle metastasi polmonari, cioè?
E’ stata la svolta della mia vita. Il dottorato mi ha permesso di svolgere studi di ricerca applicata alla clinica sui vantaggi della chirurgia nel trattamento delle metastasi polmonari, che notoriamente sono un chiaro segnale di non-chirurgia. La ricerca deve superare i limiti imposti da alcuni “dogmi” scientifici.
   
Con le sue esperienze è presente nei più  importanti centri oncologi all’estero?
Il grande lavoro che ho svolto girando di persona nei più grandi centri di chirurgia oncologia mondiale ha permesso la pubblicazione di un lavoro illuminante e citatissimo che ha incluso più di 5000 pazienti. Sfortunatamente, né potevo pretendere diversamente vista  la mia giovane età di allora, figura soltanto nella lunga lista dei partecipanti e non tra i primi nomi, ma va bene così.
  
Nel suo CV tante  specializzazioni e incarichi, quale le è più congeniale?
La ricerca applicata alla chirurgia mi piace tantissimo, così come la storia applicata allo sviluppo di nuove tecniche. Sono innamorato del disegno anatomico ed architettonico.
   
Professore sono più la donne o gli uomini “pazienti” in Italia? E in che regione?
Esistono aree a forte industrializzazione come il Piemonte o l’area di Taranto, oppure aree di discariche come la Terra dei Fuochi dove le neoplasie sono molto più frequenti.
   
L’Italia, nella ricerca e nella cura è europea?
Alcune zone di Italia sono sicuramente più avanti della media Europea
   
E la chirurgia robotica?
Il robot deve essere considerato come un utensile più raffinato. Questo, fino a che non gli sarà applicata una intelligenza artificiale. Adesso è comunque’ uno strumento irrinunciabile, con costi in diminuzione. Nel futuro tutti gli interventi saranno approcciati così. La cosa importante sarà di non dimenticare completamente anche la chirurgia manuale, che in alcune condizioni farà sempre comodo.
   
Ma Lei Professore non è solo ” chirurgia toracica “, è anche un ” uomo di vita” e con “una vita”, cioè suona la chitarra e pianoforte. Perchè questi due strumenti e quale è il suo repertorio?
La chitarra perché è molto pratico e rappresenta una strumento di protesta. Spesso da giovane ho viaggiato con un solo zaino e la chitarra, e gli indispensabili amici. Il mio repertorio è la canzonettistica italiana: in primis Battisti. Il piano invece fa parte del bagaglio delle famiglie “buone” da piccolo  sono stato avviato da mia madre alla paratica di questo struemento. Però non riuscivo a leggere la musica. Imparavo soltanto a memoria.

Ma non finisce qui…..è un corridore  di mezze maratone e due maratone .. Che differenza?
Che differenza tra maratone e mezze? Abissale una maratona non si improvvisa, mentre la mezza con un po’ di applicazione ed un fisico normale si può fare. La corsa mi consente di riflettere e trovare soluzione ai problemi. Corro tre volte a settimana specialmente quando devo dipanare una intricata matassa.
   
Parlando di un altro suo interesse.. “la storia”. Che personaggio avrebbe voluto essere e perchè?
Non vorrei essere nessun personaggio. Sono me stesso e mi basta, la storia che devo fare è quella della mia università. Soprattutto devo fare il minor numero di errori possibili.
   
Appassionato d’arte, un pittore, uno scultore o……? Le piacerebbe essere un attore shakespeariano?
Mi ricordo da piccolo recitavo per gli amici il discorso di Antonio dal Giulio Cesare. Ma amo anche la Divina Commedia. Tra i pittori sono innamorato di Botticelli e di Carpaccio.
   
Professore. mi permetta, ci mandi un messaggio per “non diventare mai un suo “paziente”.
Variare sempre ambiente e soprattutto non fumare.